INFOPOINT
InfoPoint di Ventotene
L'InfoPoint di Ventotene lo si trova appena si sbarca al porto dal traghetto o dall'aliscafo. Il locale che lo ospita è gestito dalla ProLoco di Ventotene ed è stato realizzato grazie alle risorse del progetto finalizzato al recupero e valorizzazione del carcere Borbonico di Santo Stefano coordinato dal Commissario straordinario, on. Silvia Costa.
Entrando nel locale, subito di fronte, si trovano dei pannelli in cui è rappresentata la storia e la struttura del carcere ed è descritto il Piano di recupero e valorizzazione che si va realizzando. Nella parete opposta si trovano pannelli omologhi dove sono rappresentati i luoghi più significativi di Ventotene, dimostrativi della sua storia, dall'epoca romana fino al periodo del Confino e della formulazione del Manifesto, della cura che pone nella salvaguardia ambientale e della valorizzazione delle sue tradizioni.
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LA RISERVA NATURALE STATALE E AREA MARINA PROTETTA DELLE “ISOLE DI VENTOTENE E S. STEFANO” - THE STATE NATURE RESERVE AND PROTECTED MARINE AREA OF THE "ISLANDS OF VENTOTENE AND SANTO
STEFANO
Grazie all’istituzione dell’Area Protetta il territorio dell’isola è ambientalmente preservato. L’isola di Ventotene, luogo ideale per i sub e area di nidificazione della tartaruga marina Caretta Caretta, è stata più volte insignita della “Bandiera Blu”.
Le piante che crescono sull’isola sono cibo prezioso per gli uccelli migratori. La stazione di inanellamento della Riserva, coordinata dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, li riconosce e li registra; al Museo ornitologico sono poi descritte le rotte seguite durante le migrazioni.
Thanks to the establishment of the Protected Area, the island's territory is environmentally preserved. The island of Ventotene, an ideal place for divers and a nesting area for the Loggerhead sea turtle, has been awarded the 'Blue Flag' on several occasions.
The plants that grow on the island are valuable food for migratory birds. The bird ringing station on the Reserve, coordinated by the Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Institute for Environmental Protection and Research), recognises and records them; the routes followed during migration are then described in the Ornithological Museum.
LA BIBLIOTECA MARIO MAOVAZ - THE MARIO MAOVAZ LIBRARY
Nel periodo del Confino, tra il 1932 e il 1943, la biblioteca di Ventotene consentì di alimentare quelle attività di studio e di ricerca, di trasmissione di cultura, di scambio d’idee e di esperienze che diedero spunto a un vero e proprio laboratorio politico, da molti definito l’Università proletaria. La biblioteca possiede oltre diecimila volumi sui Borboni, sulla storia del Mezzogiorno preunitario, sulle Isole Pontine, sul periodo del Confino e sullo sviluppo dell’idea dell’Europa unita.
During the period of confinement, between 1932 and 1943, the Ventotene library made it possible to nurture study and research, the sharing of culture, exchange of ideas and experiences that gave rise to a veritable political laboratory, defined by many as the Proletarian University. The library has over ten thousand volumes on the Bourbons, the history of pre-unification Southern Italy, the Pontine Islands, the period of Confinement and the development of the idea of a united Europe.
LE VESTIGIA DELLA ROMA IMPERIALE - THE VESTIGES OF IMPERIAL ROME
Ventotene fu scelta da Ottaviano Augusto come sede di una delle sue ville di svago, che nel tempo fu ampliata e riarticolata, dotandola anche di un porto scavato nel tufo, una peschiera e di cisterne per l'acqua piovana. La residenza fu quasi subito destinata ad accogliere donne della famiglia imperiale in esilio, da Giulia figlia di Augusto ad Agrippina Maggiore, sua figlia Livilla, Ottavia moglie di Nerone e Flavia Domitilla. L'area archeologica di Ventotene testimonia il gusto, il lusso e le competenze tecnologiche della Roma imperiale nel periodo della dinastia giulio-claudia.
Ventotene was chosen by Octavian Augustus as the site of one of his leisure villas, which over time was enlarged and redeveloped, including a harbour dug out of the tuff, a fishpond and rainwater cisterns. The residence was almost immediately destined to accommodate women of the imperial family in exile, from Julia daughter of Augustus to Agrippina the Elder, her daughter Livilla, Octavia wife of Nero and Flavia Domitilla. The archaeological area of Ventotene bears witness to the taste, luxury and technological skills of Imperial Rome during the Julio-Claudian dynasty.
VENTOTENE, SIMBOLO DELL’EUROPA UNITA - VENTOTENE, SYMBOL OF A UNITED EUROPE
Ventotene è un luogo simbolo per l’Europa; qui fu redatto, nel 1941, il Manifesto “per un’Europa Libera e Unita”, meglio noto come “il Manifesto di Ventotene”. Nel cimitero di Ventotene è sepolto Altiero Spinelli, uno dei suoi estensori, assieme ad Ernesto Rossi. Qui si ritrova la storia del Confino politico che ha dato l’ispirazione, grazie anche alle caratteristiche dell’isola, per un’opera a cui tutti si richiamano per riferirsi ai motivi della nascita dell’Unione Europea e all’opportunità di difenderne l’esistenza e i valori.
Ventotene is a symbolic place for Europe; it was here that the Manifesto 'For a Free and United Europe', better known as the 'Ventotene Manifesto', was drafted in 1941. Altiero Spinelli, one of its drafters, is buried in the Ventotene cemetery as is Ernesto Rossi. Here we find the story of the Political Confinement that provided the inspiration, thanks also to the characteristics of the island, for a project which everyone refers to as the reason for the birth of the European Union and the opportunity to defend its existence and values.
LA FESTA DELLA PATRONA - THE FEAST OF THE PATRON SAINT
Santa Candida is the Patron Saint of Ventotene. On September, 20th the homes of the people of Ventotene open up to the faithful and tourists, who follow the band through the old town and stop to taste the sweets made by the islanders. In the afternoon, the Saint goes round the whole island in a small boat supported by a group of faithful, goes down to the port to greet the sailors, and then returns to her church accompanied by fireworks that invade the sea in front of the port.
Santa Candida is the Patron Saint of Ventotene. On September, 20th the homes of the people of Ventotene open up to the faithful and tourists, who follow the band through the old town and stop to taste the sweets made by the islanders. In the afternoon, the Saint goes round the whole island in a small boat supported by a group of faithful, goes down to the port to greet the sailors, and then returns to her church accompanied by fireworks that invade the sea in front of the port.