Porta d'Europa, Isola della Pace - Città della Cultura 2019 della Regione Lazio
il Comune dell'Anno Memorabile - Insignito nel 2019 del Diploma d'Europa
Medaglia d'argento al valor civile
Marchio del Patrimonio Europeo 2021
La città confinaria
La storia della città confinaria
Essa fu costruita a partire dall'agosto del 1939 e la sua demolizione terminò nel 1980. Prima della sua costruzione i pochi confinati presenti sull'isola abitavano nelle case disponibili dell'isola, in parte a piazza Castello e lungo la via dei Granili. Quando il regime fascista si avvide che la distribuzione dei confinati in tanti luoghi era dispendioso e poco sicuro decise di concentrare tutti i confinati a Ventotene. Ciò indusse a creare una vera e propria cittadella con tanti casermoni e mense sparse nel centro storico di Ventotene. Sul finire degli anni '80 i casermoni oramai quasi tutti senza tetti e fatiscenti vennero abbattuti. in sua sostituzione nacque una cittadella dello sport che comprendeva un campo sportivo, una grande sala polivalente e un largo parcheggio.
La città confinaria è stata abbattuta. Era oramai fatisciente e l'Isola puntava a sviluppare il turismo di qualità e quel cumulo di macerie, i tetti sfondati, i muri sgretolati non potevano rimanere lì a ricordare un passato di pene. Con il progetto VOL (si veda nell'area Altri Progetti) essa è stata ricostruita con modalità 3D e messo su un video con i commenti tratti da scritti di Rossi e Braccialarghe.