Porta d'Europa, Isola della Pace - Città della Cultura 2019 della Regione Lazio
il Comune dell'Anno Memorabile - Insignito nel 2019 del Diploma d'Europa
Medaglia d'argento al valor civile
Marchio del Patrimonio Europeo 2021
I Diving
I Diving
Proprio a Ventotene è sorto il primo diving italiano. A Ventotene ce ne sono ora diversi e tutti collocati nel porto romano dove possono utilizzare le grotte scavate ne tufo per conservare le attrezzature e le mute per le immersioni.
L’isola di S.Stefano è meta ideale per i grandi incontri con le cernie anche a quote modeste. Per chi invece è amante della profondità potrà ammirare i bei rami di gorgonia rossa ma sopratutto un animale molto particolare, la stella gorgone. L’esemplare, solitario è posto ai limiti della profondità consentita dai brevetti ricreativi. Per l’esattezza su uno scoglio poco distante dalla franata. Per trovarlo è necessaria la presenza della guida.
Un'altra immersione degna di nota è la Secchitella di Ventotene, una secca sui -25/-30 mt a Nord-Ovest dell’isola. Occasione inoltre per dei probabili incontri con barracuda e ricciole.
La Secca della Molara, adatta anche ai principianti, posta tra Ventotene e S.Stefano, è uno dei must! Tra grossi massi, pianori sabbiosi e poseidonia si può trovare di tutto: cernie, barracuda, ricciole, saraghi, e… non ultimo… cocci di anfora e anche anfore intere!
Lì vicino infatti c’è un sito archeologico da cui provengono molti reperti esposti nel locale museo. E’ stato chiamato il relitto delle “Grottelle”. Esso si trova a - 42 mt sotto il livello del mare e non basta avere il solo brevetto di Deep per andarci! Il Diving (l’unico autorizzato a portare i turisti) dopo opportuna selezione in base alle reali capacità dei partecipanti, organizza “la visita guidata”. Pochi minuti di fondo (purtroppo) per una lunga decompressione con la prima sosta già a -22 mt, in libera, per poi proseguire con 2′ a -12 mt e 7′ a - 6 mt.